La storia infinita del ponte di Rubbianello, superato l’ultimo inghippo: l’Anas finanzia i lavori per la strada

La storia infinita del ponte di Rubbianello, superato l’ultimo inghippo: l’Anas finanzia i lavori per la strada
La storia infinita del ponte di Rubbianello, superato l’ultimo inghippo: l’Anas finanzia i lavori per la strada
di Serena Murri
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Sabato 3 Luglio 2021, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 04:13

MONTERUBBIANO  - L’Anas coprirà le spese per l’allargamento della strada. Su richiesta dei sindaci, l’ente si è reso disponibile a finanziare e realizzare i lavori di adeguamento per le arterie di collegamento del ponte di Rubbianello.


Dopo un sopralluogo l’Anas aveva infatti rilevato che la bretella di collegamento al ponte, dal lato di Montefiore dell’Aso, fosse di 5 metri e 80 centimetri, anziché di 6 metri. Un inghippo che aveva rischiato di far slittare di nuovo la riapertura dopo che, e finalmente, i lavori sul ponte erano terminati. Sospiro di sollievo per Meri Marziali e Lucio Porrà, i sindaci di Monterubbiano e Montefiore dell’Aso che, venuti a sapere dell’ennesima battuta di arresto, si erano subito attivati scrivendo a Prefetture e Province. Ora l’Anas ha comunicato la propria disponibilità a realizzare, per un importo di 360mila euro, i lavori di adeguamento del tratto di approccio al ponte, oltre alle pavimentazioni e alle barriere di sicurezza.

L’Anas ha tenuto a rimarcare che l’intervento ricostruzione del ponte, crollato nel dicembre 2013, non sia di competenza della stessa società e ha ribadito che comunque si è sempre resa «disponibile, nello spirito di collaborazione che deve esserci tra amministrazioni dello Stato, per il completamento di un’opera da lungo tempo attesa dal territorio» e ha aggiunto che darà in prestuto anche 200 metri di new jersey per la rampa di senso unico alternato.

Questo permetterà la riapertura dell’infrastruttura in tempi ragionevoli.


«Nel ringraziare i vertici della società - ha precisato la sindaca Meri Marziali- voglio esprimere un plauso alla Regione Marche e alla Prefettura di Fermo che hanno accolto immediatamente le istanze dei Comuni di Monterubbiano e Montefiore dell’Aso adoperandosi per una celere soluzione di un problema annoso e che rischiava di rimanere in stallo ancora per parecchio tempo».

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