Montegranaro, zingari scatenati: furti
taccheggi e atti vandalici nei negozi

MONTEGRANARO - Piccoli furti, taccheggio, atti vandalici.  Al complesso commerciale all’ex campo boario sono stati giorni che definire difficili è un eufemismo. Diversi commercianti hanno denunciato atti più o meno gravi subiti in pieno giorno all’interno delle proprie attività da parte di gruppi di zingari che stazionano con una certa costanza nei paraggi. Niente di particolarmente grave, parliamo di alcuni prodotti per la cosmesi da Zagara, dei prodotti per il make-up da Tigotà, un cellulare al bistrot Scaramante, merce da banco nella vicina farmacia Manzetti. Ma a inquietare sono spavalderia e costanza con la quale gli atti si ripetono nel tempo. 
I titolari degli esercizi di quella che è una delle aree più nuove (inaugurata meno di due anni fa) e vivaci della città sotto il profilo commerciale sono allarmati. Il modus operandi di questi gruppi di zingari è abbastanza comune: entrano in tre o quattro, magari famiglie al completo, all’interno del locale e chiedono qualche soldo di elemosina. Cercano di entrare quando non ci sono clienti e magari il titolare o il commesso è da solo al lavoro. Sfruttando la “superiorità numerica” per confondere le idee, se vengono respinti, trafugano quello che possono e se la danno a gambe levate con il bottino. Azioni che, singolarmente, sono di poco conto, ma che ripetute nel tempo senza che le forze dell’ordine riescano a fare granché per arginarle finiscono per esasperare ed impaurire. «Come commercianti sappiamo che alcuni piccoli furti sono da mettere in conto – dice allargando le braccia la titolare di uno dei negozi del complesso commerciale di viale Zaccagnini – ma ora si sta superando il limite. Sporgiamo denunce, chiamiamo le forze dell’ordine ma queste situazioni continuano a ripetersi».