Missionario di Montegiorgio
muore in Bangladesh

MONTEGIORGIO - La chiesa in lutto per la morte di un missionario. Si è spento ad 87 anni in Bangladesh, dove aveva vissuto gran parte della sua vita, Lucidio Ceci, missionario laico originario di Montegiorgio. E nella cittadina vivono ancora un fratello e una sorella che ieri hanno ricevuto la triste notizia del decesso avvenuto in una terra così lontana ma che l'anziano sentiva ormai profondamente sua. Non tornava spesso in Italia Lucidio Ceci ma era in stretto contatto con la sua patria d'origine non solo tramite i suoi familiari ma anche attraverso i volontari dell'associazione missionario Aloe Onlus di Fermo. E proprio a Franco Pignotti, membro dell'associazione, è arrivata ieri mattina una mail dal Bangladesh che recava la notizia della scomparsa del missionario, avvenuta la notte prima. "Lucidio - il racconto commosso di Pignotti - aveva una grande vitalità, nonostante la sua età, e ancora tanti progetti da voler portare avanti. Ci hanno scritto che era malato ma lui non parlava mai di sé. Era una persona eccezionale. Viveva in Bangladesh da decenni e noi eravamo in contatto costante con lui ormai da 14 anni perché avevamo appoggiato la sua idea di creare un'associazione di maestri da mandare nelle scuole dei villaggi tribali di una remota e poverissima regione del Sud dello stato". Ceci aveva infatti formato, anche grazie alla generosità di molti italiani e fermani in primis, dei maestri in grado di insegnare in questi villaggi le cui scuole esistevano spesso solo sulla carta.