Porto Sant'Elpidio, rubano dall'auto
Ipad e pos. Nei guai due volti noti

Carabinieri al lavoro
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Venerdì 20 Maggio 2016, 18:00 - Ultimo aggiornamento: 18:16
PORTO SANT'ELPIDIO - I carabinieri di Porto Sant'Elpidio, nel corso di uno specifico servizio predisposto per contrastare il fenomeno dei reati predatori, hanno deferito all'autorità giudiziaria fermana, per il reato di ricettazione, due pregiudicati: L.M. conosciuto 33enne del luogo e M.T.M.A. tossicodipendente 34enne di origini uruguaiane e residente a fermo, i quali, nella serata del 19 maggio, venivano rintracciati e bloccati per le vie del centro, con addosso due Ipad e un dispositivo elettronico pos (point of sale) per i pagamenti mediante carte di credito, per un valore complessivo di euro 2000 circa, risultati poco prima asportati furtivamente da due autovetture in sosta, previa rottura dei finestrini.

Lo straniero è stato anche segnalato poiché controllato nel Comune di Porto Sant'Elpidio, benché sottoposto a foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno, emesso nei suoi confronti dal questore di Ascoli per la sua pericolosità manifesta. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. 

I carabinieri del nucleo radiomobile di Fermo, nel corso di un servizio appositamente predisposto per il controllo delle persone sottoposte alla detenzione alternativa al carcere, hanno segnalato per inosservanza dei provvedimenti dell'autorita', G.F. 53enne del luogo, pregiudicato, il quale, benché affidato ai servizi sociali con obbligo di permanenza domiciliare in orario notturno, violava le prescrizioni impostegli dal tribunale di sorveglianza di Ancona. 
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