FERMO - Un tuffo dove il mare è più blu. Ma anche dove era parecchio freddo. Non una semplice goliardata di San Silvestro: il tuffo di fine anno di Campolege è servito per raccogliere fondi per la Virtus Nuoto Fermo.
Un cuore grande così. Ma anche una pelle d'oca molto alta. Come ogni anno il 31 dicembre i ragazzi e ragazze della Contrada Campolege si sono tuffati in mare: 9 uomini e tre donne. Accappatoio, costume e cibattine infradito: un deja-vu estivo alle 13.30 del 31 dicembre ma se alla tradizione ci sommi la beneficenza scatta l'applauso, comunque, allo chalet Duilio di Porto San Giorgio, sponsor dell'evento.
Presente, inzuppato e felice, come sempre, l'ideatore Emanuele Simoni, con lui gli impavidi nuotatori insieme a 8 tifosi speciali: i ragazzi della Virtus Nuoto Fermo Fisdir, Federazione italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale, ai quali è stato devoluta la raccolta fondi.
Fermo, Campolege batte il freddo
Il tuffo di San Silvestro per la Fisdir
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Venerdì 1 Gennaio 2016, 15:52 - Ultimo aggiornamento: 17:45
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