FERMO - Il giorno 21 gennaio l’amministrazione Calcinaro ha presentato agli operatori balneari una serie di modifiche che intende apportare al Piano di Spiaggia. L’obiettivo, da quanto emerso, è quello di recuperare alcune aree demaniali a Marina Palmense e creare, tra le altre cose, una spiaggia accessibile ai cani e collocare piattaforme galleggianti.
Il Partito Democratico riconosce "nel Piano uno strumento fondamentale per lo sviluppo del settore turistico, per la gestione del bene pubblico rappresentato dalle aree demaniali marittime e, come sempre, è disponibile a dare il suo contributo nelle sedi istituzionali". Il PD condivide l’obiettivo di dotare la città di Fermo di un moderno dispositivo in grado di garantire lo sviluppo sostenibile nell’uso del demanio marittimo, soddisfare le esigenze delle imprese turistiche, dei residenti e dei turisti che fruiscono delle nostre spiaggie.
Tuttavia, il PD ritiene "che gli obiettivi generali di un suddetto strumento di pianificazione sono ulteriori e molteplici; a tale proposito appare urgente ed imprescindibile la eliminazione delle barriere architettoniche e percettive che attualmente impediscono ai cittadini con ridotta o impedita capacità motoria e/o sensoriale il libero accesso alle spiagge ed al mare. Un Piano di Spiaggia moderno e inclusivo dovrà garantire spiagge interamente fruibili a tutti i cittadini, e solo quando questo proposito sarà conseguito si potrà registrare un intervento di progresso civile ed economico della nostra comunità".
"L’obiettivo, spostando la tutela a livello di pianificazione, è quello di liberare i cittadini a ridotta o impedita capacità motoria e/o sensoriale, dalla necessità di fare ricorso alla pur lodevole sensibilità individuale dei singoli operatori, per poter godere pienamente ed in autonomia del mare e della spiaggia. Il Partito Democratico crede fermamente che questo obiettivo possa essere raggiunto e propone all’esecutivo di coinvolgere anche soggetti impegnati nel terzo settore, per avere contributi da parte di chi vive in prima linea problematiche di disabilità. Senz’altro va segnalata l’azione della Comunità di Capodarco che, da sempre attivamente coinvolta sul tema della disabilità, può contribuire efficacemente e con competenza alla
ricerca di una appropriata soluzione al problema".
Da ultimo - auspica il Pd - che l’amministrazione individui le varianti al piano promuovendo la partecipazione della minoranza e presenti alla cittadinanza in apposite assemblee pubbliche il proprio lavoro, in modo "che tutti cittadini siano messi nelle condizioni di poter valutare le proposte e possano suggerire eventuali modifiche, nell’ottica di una corretta ed equa gestione delle aree demaniali".
Fermo, variante al piano spiaggia
Il Pd: "Eliminare barriere per i disabili"
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Sabato 6 Febbraio 2016, 14:20
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