Fermo, concorso Postacchini
Partita la sfida tra i violinisti

Fermo, concorso Postacchini Partita la sfida tra i violinisti
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Domenica 21 Maggio 2017, 09:05
FEMRO - Non sono nemmeno le 8 del mattino e Fermo si sveglia con il suono dei violinisti tesi per il debutto, rito ormai incontrastato in 24 anni di storia del concorso violinistico Andrea Postacchini. Si è dato inizio infatti ieri alla sette giorni di concorso durante la quale 130 violinisti da ben 36 nazioni diverse si sfidano a colpi di melodie. A rompere il ghiaccio e affrontare la giuria presieduta da Boris Kushnir, la cinese di Shanghai Yulu Gong. Grande emozione per lei e tensione. «Essere la prima dei 20 violinisti di oggi è stato impegnativo – dice – poi davanti ad una giuria di così grande prestigio… ma sono abbastanza soddisfatta della performance».
 

Emozione che si rinnova anche quest’anno per il torinese Vladimir Mari. Il ventisettenne già lo scorso anno aveva partecipato al Postacchini e in questa edizione è il primo italiano a salire sul palco. «Ho fatto un buon Mozart - commenta -: bene anche l’Adagio di Bach. Al di là della mia performance, il livello mi pare più alto dello scorso anno e ancora più elevata mi sembra la presenza di violinisti stranieri, in particolare dall’est asiatico». Nel pomeriggio si è inaugurata la mostra di liuteria a cura di Giuseppe Bifulco che ha portato al teatro dell’Aquila alcuni dei suoi pezzi migliori della bottega fiorentina. Tra di essi anche il violino che andrà in premio al vincitore assoluto di questa XXIV edizione. Durante una cerimonia gli è stata consegnata una targa da parte del Corriere Adriatico. Ed è sempre nella seconda parte della giornata che sul palco è salita una delle novità dell’edizione. Per la prima volta c’è un concorrente proveniente dal Cile. Si tratta del ventiquattrenne di Concepcion Jesùs Alfredo Tapia Rojas. «Un volo diretto da Santiago a Roma, circa 14 ore di volo ed eccomi qui - commenta sorridendo - è la prima volta per me a un concorso così importante».
 
L’artista dice di essere «affascinato dalla bellezza di Fermo; ma sono anche molto teso perché il livello di questo concorso, che conosco per fama, è altissimo». Oggi si concludono gli ascolti della categoria D per poi iniziare quelli della C. Ancora tante note e un percorso lungo sino alla serata conclusiva di sabato 27.
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