Assunzioni, spiraglio per l'ospedale Murri di Fermo. Si cercano 12 dirigenti medici, spinta anche per gli infermieri

Assunzioni, spiraglio per il Murri di Fermo. Si cercano 12 dirigenti medici, spinta anche per gli infermieri
Assunzioni, spiraglio per il Murri di Fermo. Si cercano 12 dirigenti medici, spinta anche per gli infermieri
di Domenico Ciarrocchi
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Venerdì 3 Febbraio 2023, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 4 Febbraio, 07:27
FERMO - Buone notizie sul fronte della sanità, in questi giorni nel mirino per i buchi in organico. La direzione dell’Azienda sanitaria territoriale di Fermo, guidata da Roberto Grinta, ha emanato un avviso pubblico, per titoli e colloquio, per l’assunzione a tempo determinato di 12 dirigenti medici, a copertura del fabbisogno di personale di altrettante unità operative. 


I reparti


L’avviso andrà ad individuare un medico di radiodiagnostica, uno di anatomia patologica, uno di medicina trasfusionale, uno di chirurgia generale, uno di otorinolaringoiatria, uno di ginecologia e ostetricia, uno di psichiatria, uno di oncologia, uno di pediatria, uno di cardiologia, uno di medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza, uno di organizzazione dei servizi sanitari di base. La graduatoria, secondo quanto ricorda l’Ast in una nota, avrà una durata biennale e potrà essere utilizzata per conferire eventuali altri incarichi, nella stessa qualifica e disciplina. I candidati ammessi alla prova orale saranno convocati a sostenere il colloquio al sito dell’Asur Marche, nella sezione Bandi di concorso – Struttura organizzativa dell’Ast di Fermo. L’impegno arriva pochi giorni dopo l’assemblea sulla carenza di personale alla quale ora risponde lo stesso Grinta, rimarcando che «si stanno potenziando molti servizi, alcuni dei quali mancavano da anni. Un esempio è l’avvio dell’Emodinamica e, a tal proposito, proprio in questi giorni è al via la formazione del personale. Questa è un’opportunità preziosa, per un territorio che attendeva il servizio da anni, insieme alla possibilità di migliorare il know how dei nostri professionisti.

Dati alla mano, è oggettivo il potenziamento degli operatori sociosanitari da un anno a questa parte in tutte le unità operative e il miglioramento nel rapporto tra numero di operatori e pazienti assistiti. Ringrazio il direttore del Servizio professioni sanitarie Renato Rocchi, insieme al quale si sta portando avanti un modello dinamico di gestione, tendente ad ottimizzare l’utilizzo delle risorse e a soddisfare le esigenze organizzative».


Le cifre


L’Ast ricorda che all’ultimo vertice sulle carenze del Murri sono stati richiesti «11 tecnici di laboratorio, 2 tecnici di radiologia, mentre sono stati assunti 5 assistenti sociali e sono stati richiesti anche altri 10 operatori sociosanitari e 10 infermieri. Si provvederà a breve ad attivare una procedura concorsuale per l’assunzione di nuovi assistenti amministrativi. Inevitabilmente, un incremento del numero di dipendenti rimane collegato al vincolo del tetto di spesa previsto a livello nazionale ed in questo senso, la Regione sta lavorando ad un riequilibrio dei vincoli per superare alcune criticità rilevate a Fermo come nelle altre Aziende sanitarie territoriali». Le richieste sono state formulate nel corso di un incontro sindacale dell’area contrattuale del comparto con l’azienda che sottolinea di aver intrapreso un percorso di crescita, «come tutti i parametri evidenziano, dall’aumento della produttività a quello dei ricavi. È migliorata anche l’attrattività della sanità fermana, anche verso utenti da fuori regione». Nel complesso, i sindacati avevano parlato di un buco complessivo nella pianta organica della sanità fermana di almeno 30 infermieri, 20 operatori sociosanitari, 10 tecnici sanitari di laboratorio, 3 tecnici sanitari di radiologia, 4 assistenti sanitari, 12 assistenti amministrativi e 4 ostetriche per nuove assunzioni che comporterebbero una spesa aggiuntiva di 1,7 milioni di euro.

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