FERMO - Nuovi passi avanti importanti in tema di edilizia residenziale pubblica. Sono partiti infatti, su immobili di proprietà comunale, gli interventi di riqualificazione degli edifici destinati agli alloggi residenziali. «Si interviene con azioni mirate per il recupero di beni di proprietà comunale che hanno bisogno di manutenzione - sottolinea il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro – investimenti importanti che vanno incontro a chi ha difficoltà abitative, a coppie o a nuclei monoparentali. Un grazie all’Erap per questo lavoro di collaborazione e di sinergia fra i due Enti».
Hanno preso il via nei giorni scorsi i lavori, che vengono eseguiti dalla Rogi Costruzioni Generali srl, sul Palazzo Trevisani in corso Cavour e che prevedono interventi di miglioramento sismico, efficientamento energetico e la realizzazione di uno spazio pubblico. Lavori che rientrano nell’ambito del “Programma Sicuro Verde e sociale: riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica”, a cui sono già stati riconosciuti finanziamenti e risorse da parte del Pnc – Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza per un importo pari a 2.188.800 euro.
Per Palazzo Trevisani il Comune è il soggetto attuatore per la realizzazione degli interventi, l’Erap invece curerà la progettazione e la direzione dei lavori a seguito della convenzione sottoscritta fra i due Enti.
A giugno la Giunta Comunale aveva approvato il progetto dell’Erap, presidio di Fermo, volto al recupero degli alloggi di proprietà comunale di via Fermi per una riqualificazione che, anche in questo caso, verrà curata dall’Erap stesso, che ha partecipato con questa progettualità al programma Pnc. Si tratta di un immobile che rientra tra quelli in gestione dell’Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica delle Marche - Presidio di Fermo - e che è inutilizzato dal 1996.
«Obiettivo di questi interventi è quello di riqualificare il patrimonio comunale per finalità residenziali pubbliche. Tante azioni nell’ambito di una progettualità che sia da parte dell’Erap che dell’Ente comunale hanno questi importanti obiettivi - ha detto l’assessore al Patrimonio Ingrid Luciani.
«Interventi per dare vita a immobili in disuso - ha aggiunto l’assessore ai Servizi Sociali Mirco Giampieri – e che in questo modo serviranno per la residenzialità pubblica». In tema di social housing, ovvero di edilizia residenziale sociale, l’edificio ex sede di Polizia Stradale e Croce Rossa, di proprietà comunale in via Graziani 71, sarà oggetto di riqualificazione e ristrutturazione, finalizzati, nell’ambito del programma del Piers (Programma integrato di edilizia residenziale e sociale), alla realizzazione di 10 alloggi. Progetto che prevede, oltre alla realizzazione degli alloggi anche il recupero delle aree a verde e la creazione di spazi aperti alla fruizione. Lavori che saranno finanziati con il contributo, a seguito della partecipazione del Comune ad un bando regionale, di un un milione e 731mila euro proprio per recuperare l’immobile, cui si sono aggiunti 400mila euro di fondi comunali.