Telefonini e bici nel mirino a Porto San Giorgio, finisce nei guai il ladro seriale: denunciato

Telefonini e bici nel mirino a Porto San Giorgio, finisce nei guai il ladro seriale: denunciato
Telefonini e bici nel mirino a Porto San Giorgio, finisce nei guai il ladro seriale: denunciato
di Pierpaolo Pierleoni
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Mercoledì 6 Dicembre 2023, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 15:12

FERMO - Individuato il ladro seriale, protagonista di una raffica di reati. Si tratta di un ventottenne di nazionalità romeno, denunciato per furto aggravato, truffa e sostituzione di persona. Ad incastrarlo, grazie all’analisi di filmati, i carabinieri, che indagavano su una serie di episodi criminosi. Il giovane ha rubato ben tre telefoni cellulari, per un valore complessivo di 2.700 euro in un negozio Vodafone di Fermo.

 
Il negozio


 

Un altro cellulare, un Iphone del valore di circa 1.600 euro, è stato invece sottratto ad un residente di Porto San Giorgio, mentre il derubato stava trattando la vendita dell’articolo.

Identico modus operandi, vittima diversa, per un Samsung Galaxy del valore di 1000 euro. Il romeno stava fingendo di trattare l’acquisto, quando se ne è appropriato. Lo stesso soggetto è accusato anche di aver rubato, sempre a Porto San Giorgio, una bicicletta elettrica da 3000 euro. In un negozio di abbigliamento sangiorgese, infine, il malvivente aveva trafugato capi per un valore complessivo di 850 euro.

Sostituzione di persona

Tra i capi d’accusa c’è inoltre quello di sostituzione di persona e truffa. Ha acceso infatti a nome di un’altra persona un finanziamento Compass da 1600 euro. L’azione dei carabinieri, negli ultimi giorni, ha visto anche un intervento a Torre San Patrizio, dopo la segnalazione di un’auto risultata rubata sulla costa nel mese di ottobre. È stata restituita al proprietario, di Porto San Giorgio. Denunciato inoltre un fermano di 39 anni per aver rubato un portafogli con poco più di 200 euro al cliente di un ristorante. Deferito poi un campano di 36 anni, già in carcere a Montacuto.

Era custode giudiziario di capi di abbigliamento per 33.500 euro di valore di proprietà di un cittadino cinese, ne ha simulato il furto, ma in realtà gli indumenti si trovavano in parte nella sua abitazione a Ponzano. Per concludere, sono accusati di furto aggravato in concorso tre foggiani, per due auto rubate a Fermo e per un terzo tentativo a Monte Giberto.

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