Pedaso, commerciante denuncia
un'estorsione. Scattano gli arresti

Pedaso, commerciante denuncia un'estorsione. Scattano gli arresti
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Lunedì 21 Novembre 2016, 18:06 - Ultimo aggiornamento: 22:26
FERMO - Hanno estorto denaro ad un commerciante di Pedaso, inserendosi nella sua vita in modo subdolo e con le menzogne. Lo hanno minacciato per giorni e giorni fino a quando il commerciante si è deciso a denunciare e in poche ore i due aguzzini sono finiti in manette, con un blitz della polizia guidata dal dirigente Leo Sciamanna. Una storia di criminalità stroncata in pochi giorni grazie ad una denuncia che ha portato alla luce la delicata situazione. 

Nel primo pomeriggio del 19 novembre scorso un commerciante di Pedaso si è presentato agli uffici della Polizia per sporgere formale denuncia/querela, sostenendo di essere vittima di una estorsione posta in essere nei suoi confronti da alcune persone. Nello specifico riferiva che all’inizio di questo mese, mentre si trovava all’interno della sua attività commerciale era stato raggiunto da un suo conoscente che nell’occasione era in compagnia di una terza persona.  Avevano iniziato a parlare e nell’occasione il commerciante aveva confidato ai due della sua impossibilità di riscuotere alcuni crediti che vantava nei confronti di alcuni clienti.  

A quale punto l’uomo che il commerciante conosceva per Guido, asserendo di essere in ottimi rapporti con un legale di Macerata, si era proposto quale intermediario con quest’ultimo professionista. Il commerciante, fidandosi, aveva fotocopiato gli assegni che non riusciva a riscuotere in modo tale che il legale potesse fargli una stima approssimativa dell’eventuale parcella per adire le vie legali. Da quel momento iniziava per il commerciante un vero e proprio calvario fatto di minacce ed estorsione di denaro

Vista l’insostenibilità della situazione il commerciante ha denunciato e la polizia è riuscita ad identificare e arrestare i due, identificati per M.B., 35 anni, e G.C, di 42, entrambi domiciliati a Fermo.
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