Uccisa in casa a coltellate, oggi l'autopsia a Fermo: il marito ai domiciliari, domani l'interrogatorio

Uccisa in casa a coltellate, oggi l'autopsia a Fermo: esame decisivo per ricostruire il delitto
Uccisa in casa a coltellate, oggi l'autopsia a Fermo: esame decisivo per ricostruire il delitto
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Mercoledì 1 Marzo 2023, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 2 Marzo, 15:13

FERMO - E' in corso l’autopsia sul corpo di Giuseppina Traini, 85 anni, trovata senza vita sabato scorso nella sua abitazione di Capodarco. Accanto a lei il marito Giovanni Petrini, 88, accusato di omicidio. Sarebbero risultate fatali le coltellate inferte all’addome, anche se la donna avrebbe riportato anche qualche ferita al collo. In un primo momento si era parlato di almeno 4 coltellate, l’autopsia servirà per chiarire anche questi aspetti, decisivi per l’imputazione nei confronti dell’anziano marito.

Per ora la Procura ipotizza un gesto volontario e aggravato. Da quella terribile sera l’uomo è ricoverato in Psichiatria al Murri, mentre il gip del Tribunale di Fermo ha disposto per lui la misura degli arresti domiciliari. Petrini sarà sottoposto domani all'interrogatorio di garanzia.

La notizia della misura cautelare è stata diramata mentre è in corso, presso la camera mortuaria dell'ospedale di Fermo, l'autopsia di Giuseppina Traini. Ad effettuare l'esame autoptico è Alessia Romanelli, direttore dell'Uoc di Medicina legale. È presente il legale Petrini, l'avv. Giovanni Cola.  

Giuseppina Traini, uccisa a coltellate 

A trovarla senza vita è stato il figlio Giuseppe anche se il primo allarme sarebbe stato lanciato da una vicina di casa che aveva visto tutte le luci di casa spente. L’incarico per effettuare l’esame verrà conferito alla dottoressa Alessia Romanelli che dovrebbe poi portarlo a termine nel corso dello stesso pomeriggio di oggi, quando si darà anche il nulla osta ai funerali. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Francesca Perlini e condotte sul posto dalla Questura diretta da Rosa Romano. Il marito della vittima è difeso dall’avvocato Giulio Cola che fin dall’inizio ha parlato di un dramma che coinvolge tutta la famiglia. Più volte sia amici di famiglia che conoscenti e vicini di casa hanno ribadito come fosse una coppia molto unita che si vedeva spesso in giro insieme. L’unico problema in queste ultime settimane, quando una caduta aveva provocato alcune fratture alle costole alla donna finendo per immobilizzarla a letto.

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