Fermo, ponte ciclopedonale e rotatoria a San Marco: i cantieri avanzano spediti

Il ponte sull'Ete
Il ponte sull'Ete
di Lolita Falconi
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Lunedì 30 Ottobre 2023, 01:40 - Ultimo aggiornamento: 12:57

FERMO - Avanzano spediti i lavori per le due infrastrutture più attese ovvero per la realizzazione della nuova rotatoria a San Tommaso e per il nuovo ponte ciclopedonale sull’Ete. Estremo nord ed estremo sud del capoluogo, entrambe sulla costa. Attese da anni, dal mese di agosto sono in azione le ruspe in zona San Tommaso e sono partiti i lavori per la rotonda che ha l’obiettivo di snellire il traffico sulla Statale specie nelle ore di punta che coincidono con l’uscita delle fabbriche e delle scuole. 

 
Il cantiere, a San Tommaso, procede spedito e i lavori permetteranno di avere la rotatoria che regolerà l’incrocio tra la statale Adriatica e la strada provinciale Paludi che conduce a San Marco.

L’opera, che rientra tra quelle della viabilità di adduzione al nuovo ospedale di Fermo, viene seguita dalla provincia, qui ente committente dell’opera che insiste nel territorio comunale di Fermo. «I lavori procedono in modo regolare - spiega il sindaco Paolo Calcinaro -. Stiamo definendo una piccola variante per pavimentare due camminamenti laterali e per rendere drenanti i parcheggi. Ma al di là dei dettagli tecnici, si conta, specie se il tempo rimane così, per dicembre o gennaio di poterla definire. Poi ci sarà una seconda parte dei lavori che sarà più sulla statale ma a quel punto magari sarà già possibile una pare di circolazione sul posto». La soddisfazione è tanta per il presidente della Provincia di Fermo, Michele Ortenzi il quale ha più volte spiegato come con questa rotatoria il territorio si doterà di un’opera importante che migliorerà la percorribilità delle zone interessate. L’intervento è uno di quelli che rientra nella viabilità che servirà il nuovo ospedale.

Un’opera infrastrutturale che avrà degli effetti importanti e positivi sullo sviluppo del sistema viario provinciale. Il transito nella zona è infatti molto intenso: solo sulla statale sono molte le auto che vanno verso nord in direzione Porto Sant’Elpidio e verso sud in direzione Lido di Fermo e poi Porto San Giorgio. A questo si deve anche aggiungere il traffico da e verso la zona ovest, soprattutto l’area industriale e artigianale di San Marco alle Paludi, dove ci sono diverse attività produttive. Come quella con l’incrocio di Torre di Palme, dire che questa rotatoria è attesa da decenni non è certo errato.

Lo sottolinea lo stesso sindaco Paolo Calcinaro, in veste anche di vicepresidente provinciale, con delega all’urbanistica e in particolare proprio alla viabilità di adduzione al nuovo ospedale in costruzione a Campiglione. «L’opera è attesa da decenni – aveva commentato il sindaco – la rotatoria di San Tommaso è il risultato di una battaglia con più alleati nel cammino, una corsa contro il tempo in provincia per non perdere i fondi, salvi per una manciata di giorni e ora finalmente si vedono i lavori in opera, che tra l’altro non incidono sull’attuale sede stradale». 


Movimento e cantiere al lavoro anche nella zona di Marina Palmense per la definizione del ponte di collegamento con Porto San Giorgio. «I lavori stanno andando bene. E’ stato fatto il fondo, poi si passerà all’asfaltatura. Vorremmo trovare risorse magari chiedendo alla regione, servono circa 50mila euro per l’illuminazione in modo da fare un’opera visibile di notte perché si tratta di un’infrastruttura bella e importante. Questo non pregiudica però il collaudo e e l’entrata in funzione. Credo che il traguardo di primavera sia abbastanza scontato».

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