Calzaturieri sempre più pessimisti
Espositori in calo all'Obuv di Mosca

Calzaturieri sempre più pessimisti Espositori in calo all'Obuv di Mosca
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Domenica 8 Marzo 2015, 12:22 - Ultimo aggiornamento: 12:45
FERMO - C'è pessimismo nell'aria e soprattutto per l'Obuv, la fiera calzaturiera in programma a Mosca dal 17 al 20 marzo. Per alcuni l'esito negativo della manifestazione è talmente scontato che non conviene nemmeno partecipare. Il calo degli espositori è infatti di circa il 20 per cento. "I buyer russi non comprano e allora resto a casa, almeno risparmio" è il pensiero di quei calzaturieri fermani che hanno deciso di rinunciare alla fiera più importante del mercato russo insieme a theMicam.



Pensiero che qualche giorno fa ha ricevuto una conferma dalla fiera Cpm di Mosca, terminata lo scorso 27 febbraio con un calo dei visitatori del 19%. Insomma la crisi costringe i compratori russi a starsene chiusi in casa: non vanno all'estero (theMicam) ma non partecipano neanche alle fiere che si svolgono sotto casa. E di conseguenza i calzaturieri, anche quelli che non rinunciano ad essere presenti all'Obuv, non si aspettano nulla di buono dalla prossima fiera "perchè in 10 giorni non cambierà nulla".
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