Fermo, danneggia l’auto con un tombino: colpiti cofano e parabrezza di una Fiat. Denunciato un residente della zona

I carabinieri al lavoro, foto generica
I carabinieri al lavoro, foto generica
di Lolita Falconi
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Lunedì 27 Novembre 2023, 01:55 - Ultimo aggiornamento: 18:50
FERMO - Girava con in coltello da 15 centimetri a Lido Tre Archi. Fermato e denunciato. E’ solo una delle operazioni messe a segno negli ultimi giorni dai carabinieri del Provinciale di Fermo. La stazione di Porto San Giorgio hanno controllato un giovane del posto, già pregiudicato, in via Tobagi a Tre Archi. Durante la perquisizione personale, è stato trovato appunto in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 15 centimetri. Il giovane è stato deferito per porto ingiustificato di armi bianche. 


A Petritoli invece è stato denunciato un uomo classe 1988 di Fermo per lesioni personali con emissione di un divieto di accesso a esercizi pubblici. Il giovane, nei pressi di un bar a Monte Giberto aveva colpito con un pugno al capo un uomo, causandogli lesioni che hanno richiesto cure mediche con prognosi di 10 giorni per “trauma facciale per aggressione con percosse”. A Montegiorgio i carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione a un’ordinanza di sottoposizione alla detenzione domiciliare emessa dall’Ufficio Esecuzioni della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Fermo. È stato arrestato un uomo classe 1979 di Torre San Patrizio in esecuzione di una sentenza a suo carico per il reato di falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla propria identità, commesso a Porto Sant’Elpidio nel giugno 2020. A Monte San Pietrangeli a conclusione degli accertamenti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Montegiorgio hanno denunciato in stato di libertà un uomo ritenuto responsabile dei reati di porto di armi od oggetti atti ad offendere e accensioni ed esplosioni pericolose.

L’uomo aveva esploso un colpo d’arma da fuoco con il proprio fucile Beretta, calibro 12, per scacciare piccioni selvatici dagli impianti sportivi di cui era custode.

Monte San Pietrangeli

Sempre a Monte San Pietrangeli i Carabinieri della Stazione hanno denunciato in stato di libertà un uomo classe 1975 di Torre San Patrizio per uso di atto falso. L’uomo, durante le fasi della sua sottoposizione al provvedimento della libertà controllata, aveva esibito ai militari operanti una patente di guida italiana, successivamente risultata contraffatta. A Porto Sant’Elpidio i carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà alla competente Autorità giudiziaria un uomo classe 1954 di Porto Sant’Elpidio per il reato di omessa custodia delle armi. Cinque fucili da caccia e 1.300 munizioni, regolarmente denunciati, sono stati trovati incustoditi nell’abitazione del soggetto. Le armi e le munizioni sono state sottoposte a sequestro penale. A Monte Urano i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà un fermano classe 1976, già pregiudicato, per il reato di danneggiamento. L’uomo è stato identificato come colui che ha danneggiato il cofano motore e il parabrezza dell’auto Fiat Punto di proprietà di un residente, utilizzando un tombino. Le ragioni del gesto sono ancora ignote. Il danno ammonta a 600 euro, non assicurato.

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