Degenera la lite per il posto auto sotto casa, a Campofilone condomino preso a padellate finisce al pronto soccorso

Degenera la lite per il posto auto sotto casa, a Campofilone condomino preso a padellate finisce al pronto soccorso
Degenera la lite per il posto auto sotto casa, a Campofilone condomino preso a padellate finisce al pronto soccorso
di Pierpaolo Pierleoni
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Mercoledì 1 Novembre 2023, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 2 Novembre, 08:26
CAMPOFILONE - Litigano per il parcheggio condominiale, poi l’alterco si risolve a padellate. Insolito caso quello seguito dai carabinieri di Pedaso, chiamati ad occuparsi della violenta lite scoppiata tra due residenti di Campofilone. A quanto pare i due hanno avuto uno scontro acceso per futili ragioni. A scatenare lo scontro sarebbero stati i parcheggi delle rispettive auto sotto casa. Una discussione banalissima, come ne possono capitare ovunque, per un’auto posteggiata in modo sbrigativo che limita gli spazi di manovra degli altri automobilisti, o per un posto “rubato”. Se l’origine dell’alterco ha ben poco di interessante, molto meno consueto è stato l’epilogo. 


I protagonisti


Uno dei due litiganti, un 26enne albanese già noto alle forze dell’ordine, ha deciso di passare alle mani. In casa ha trovato una grossa padella in metallo e l’ha utilizzata per colpire ripetutamente alla testa ed al corpo l’altro condomino.

La vittima, dopo l’aggressione, si è recata al pronto soccorso dell’ospedale di Fermo per sottoporsi alle cure mediche. Nulla di particolarmente grave per fortuna, dato che l’uomo è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni.


Gli accertamenti


La denuncia però è partita comunque ed i carabinieri non hanno avuto difficoltà, ascoltata la vittima, ad individuare il responsabile, che è stato denunciato alla competente autorità giudiziaria. Dovrà rispondere del reato di lesioni personali aggravate. La Procura è stata informata dell’accaduto dalla stazione dell’Arma di Pedaso, che continua a seguire il caso ed a tenere d’occhio la situazione, per evitare che le ruggini tra i due protagonisti della vicenda possano avere ulteriori sviluppi violenti. Dal comando provinciale dei carabinieri si evidenzia l’impegno quotidiano dei militari a tutela dei cittadini nella lotta contro ogni forma di violenza e di criminalità.

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