Bonus di 2mila euro ai dipendenti, accordo integrativo alla Sp Plast Creating di Grottazzolina. Il ceo Paponi: «Sensibilizza il territorio»

Bonus di 2mila euro ai dipendenti, accordo integrativo alla Sp Plast Creating di Grottazzolina
Bonus di 2mila euro ai dipendenti, accordo integrativo alla Sp Plast Creating di Grottazzolina
di Massimiliano Viti
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Venerdì 30 Giugno 2023, 04:35 - Ultimo aggiornamento: 13:35
GROTTAZZOLINA Sp Plast Creating” ha siglato un accordo di secondo livello che permetterà ad ognuno dei suoi 150 dipendenti di ottenere un premio annuo di circa 2.000 euro al raggiungimento di determinati obiettivi. L’accordo è valido dal 2023 al 2025 compresi. «L’attenzione verso le esigenze dei dipendenti è da sempre una delle nostre priorità. Questa volta, però, abbiamo messo in campo un progetto più ampio che coinvolge il personale nel raggiungimento di alcuni obiettivi aziendali, subordinati principalmente al loro impegno e alla loro attenzione» commenta Paolo Paponi, ceo dell’azienda.  


Gli obiettivi


Secondo lo stesso Paponi: «Il raggiungimento di tutti gli obiettivi si traduce in un premio annuo di 2.000 euro a dipendente, che pensiamo possa rappresentare un buon supporto per fronteggiare l’importante aumento dei costi della vita ai quali stiamo assistendo». Il ceo sottolinea anche come l’accordo «sensibilizza il territorio, con iniziative capaci di offrire opportunità ai dipendenti e alla stessa maniera un traguardo alle aziende». “Sp Plast Creating” è un’impresa leader nella trasformazione di materie in plastica e gomma termoplastica, progettazione e costruzione stampi ed engineering prodotto per il settore moda.

Fa parte del polo produttivo Minerva Hub presieduto da Matteo Marzotto. Nello scorso aprile Minerva Hub è passata sotto il controllo di San Quirico. Sp Plast è stata affiancata da Labor-b di Milano.

L'impegno

«L’idea è nata a fine 2022. Da allora ci siamo impegnati a valutare l’opportunità di creare un sistema virtuoso di relazioni industriali, attraverso le quali provare a fare il bene di tutti: dell’azienda, dei dipendenti e del territorio» osserva Umberto Tundis, consulente del lavoro Labor-b che spiega come il premio di risultato è detassabile e convertibile in welfare. Ed è superiore al valore della mensilità aggiuntiva media. «L’accordo conferma la volontà dell’azienda di mantenere alti i livelli occupazionali e di conseguenza del territorio» termina Tundis.
Andrea Migliori di Femca Cisl esprime soddisfazione «soprattutto per l’importanza strategica del tema delle relazioni industriali, che ha permesso il raggiungimento di questo importante traguardo dopo un confronto intenso e sfidante. Il contratto integrativo ribadisce la volontà delle parti nel condividere sfide ed obiettivi comuni».

 

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