Amandola, il reparto di radiologia
riapre, ma ora mancano i medici

I lavori all'ospedale di Amandola
I lavori all'ospedale di Amandola
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Giovedì 20 Aprile 2017, 07:45
AMANDOLA - Forte sotto organico medico per la radiologia dell’ospedale di Amandola che attualmente, in via temporanea a causa del terremoto, è posizionata a Montegiorgio in attesa di essere riportata, nelle prossime settimane, nella sua sede naturale del nosocomio dei Sibillini.

Infatti lo staff medico perde due componenti su tre. Uno di questi è assente per malattia da mesi e, molto probabilmente, la convalescenza lo porterà fino all’inizio del pensionamento. Un altro componente ha l’incarico temporaneo in scadenza alla fine del mese di aprile ma non vuole rinnovarlo in quanto preferisce ritornare nei suoi luoghi di origine, che si trovano in provincia di Cosenza. Dunque rimane solamente uno specialista, che rappresenta un terzo dell’organico completo di cui avrebbe bisogno il servizio di radiologia.

Con un medico solo su tre necessari si riesce a fare molto poco. Ma la problematica maggiore è la difficoltà di trovare dei medici radiologi che vogliano venire a lavorare ad Amandola. Infatti, con l’entrata in vigore dell’articolo 14 della legge 161, nel quale si prevede che i medici non possano più fare i doppi turni continuativi, in tutta Italia gli ospedali stanno aumentando gli organici in molti, se non in tutti i settori. Quindi può succedere che vengano a mancare specialisti specialmente per le realtà più piccole e periferiche come quella di Amandola. 
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