Un automobilista su quattro
ha cambiato pneumatici

Un automobilista su quattro ha cambiato pneumatici
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Sabato 15 Novembre 2014, 18:47 - Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 18:20
ROMA - Un automobilista italiano su quattro è già andato o andrà dal gommista per far sostituire il treno di gomme estive con quello delle 'invernalì.





Un cambio che consentirà di essere in regola con la scadenza del 15 novembre, data da cui vige l'obbligo su gran parte delle strade italiane dei pneumatici invernali o delle catene. Secondo Assogomma, quasi il 25% del parco circolante nella Penisola - una vettura su quattro - è dotata del doppio treno di gomme, con cui effettuare questo scambio.



Una percentuale elevata, ma ancora molto lontana rispetto alla Germania in cui il doppio treno estivo/invernale è la regola, anche se quella nazione è sostanzialmente priva di montagne e dove le temperature sono mediamente solo di un grado inferiori a quelle italiane durante i mesi freddi.



Una nota di Assogomma ricorda che, come previsto da una specifica direttiva ministeriale, le ordinanze emanate da gli enti proprietari o gestori delle strade - per vincolare la circolazione in inverno a condizione che vengano montati pneumatici invernali ovvero abbiano a bordo dispositivi antisdrucciolevoli - hanno inizio il 15 novembre e terminano il 15 aprile.



È dunque possibile circolare montando pneumatici invernali (M+S) ma anche pneumatici estivi (entrambi con le caratteristiche riportate nella carta di circolazione) ma in quest'ultimo caso è necessario avere a bordo le catene. Assogomma precisa anche che,in deroga alla regola generale, è possibile montare pneumatici invernali con codici di velocità inferiori a quanto indicato in carta di circolazione fino al minimo di Q (160 km/h).



In tale caso, sarà cura del rivenditore specialista applicare una targhetta monitoria che indichi la velocità massima consentita, ricordando così visivamente all'automobilista di rispettare sempre tale limite. Da un punto di vista economico uno studio del Politecnico di Torino ha dimostrato che l'utilizzo del doppio treno di gomme è 'sostenibilè, cioè non costituisce un aggravio di costi per l'automobilista.



Il doppio treno è in pratica un'anticipazione di spesa che se valutata in base all'intero ciclo di vita della vettura, rappresenta un risparmio.



Quando sono montati i pneumatici invernali, gli estivi sono infatti a 'riposo' e quindi non si consumano e viceversa. Inoltre - ribadisce Assogomma - la sostituzione periodica delle gomme inoltre consente il loro controllo ed il ripristino della corretta pressione di gonfiaggio, ottimizzando così sia il consumo dei pneumatici stessi che quello relativo al carburante.



A ciò si aggiungono gli evidenti effetti benefici sulla sicurezza stradale: con le gomme invernali montate l'auto sarà sempre pronta ad affrontare qualsiasi situazione critica senza doversi fermare per interventi sulla strada.



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