"Stop ai quiz d’ingresso
Entro luglio nuove regole"

"Stop ai quiz d’ingresso Entro luglio nuove regole"
2 Minuti di Lettura
Martedì 20 Maggio 2014, 17:09 - Ultimo aggiornamento: 17:21
ROMA - Entro luglio arriveranno le nuove regole per il test d'ingresso alle Facolt di medicina.

“Intendo rivisitare il sistema di selezione prendendo a modello il sistema francese (accesso al primo anno libero e selezione alla fine di esso su base meritocratica). Entro la fine di luglio formulerò la proposta e le nuove regole”. Ad affermarlo è il ministro dell'Istruzione, università e ricerca (Miur) Stefania Giannini, che parla dei quiz per l'accesso a Medicina rispondendo a una domanda sulla pagina Facebook di Scelta Civica.

Il ministro ha affrontato anche i nodi delle scuole di specializzazione: “Ho parlato con il Mef anche di questo tema - ha spiegato - Il Miur ha trovato una quota di fondi per arrivare a un aumento che però non è sufficiente al ripristino delle quote dello scorso anno. Abbiamo chiesto al Mef di aggiungere i fondi mancanti”.



Test Invalsi da perfezionare non da fermare

“Sicuramente non è da fermare”: così il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini, si è espressa sul test di valutazione Invalsi, fortemente contestati quest'anno da alcuni studenti. “I test Invalsi sicuramente non sono da fermare - ha spiegato il ministro durante il suo incontro oggi all'istituto Leone XIII di Milano - nonostante le proteste non silenti che si sono registrate quest'anno. Sono convinta però debba essere perfezionato e inserito in un contesto di valutazione complessivo della scuola”. In sostanza, per il ministro Giannini, il sistema dovrebbe non solo valutare la preparazione degli studenti ma essere esteso in modo da dare un giudizio anche sulle scuole.

Durante l'incontro, l'esponente del governo Renzi ha sottolineato anche la centralità del tema scuola nel programma dell'Esecutivo e ha ribadito la necessità di “attuare la legge Berlinguer, rispondendo così anche alle raccomandazioni del Consiglio d'Europa, per una logica di pluralismo e di libertà di scelta”.