Litigio nell'area delle prostitute
Con le ragazze nonnino di 81 anni

VICENZA - Sono tutti da decifrare i contorni di un violento litigio avvenuto nella tarda serata di ieri, attorno alle 22.30, in un'area inserita nella cosiddetta "zona rossa" anti-prostituzione, in località Ponte Alto a Vicenza, ai confini con il comune di Creazzo, lungo la regionale che conduce a Verona.

A dare l'allarme alla centrale operativa del 113 sono stati due camionisti che, secondo il racconto poi fatto ai poliziotti della Squadra Volanti, hanno notato arrivare una Fiat Punto color blu, con a bordo un anziano - che poi ad alta voce, durante il diverbio, ha detto di avere 81 anni - con a bordo un'avvenente ragazza con i capelli scuri. L'utilitaria, che è entrata nell'area del distributore Q8, era seguita da una Daewoo Tacuma, con a bordo una ragazza bionda, altrettanto avvenente, e alla guida un uomo di circa 50 anni. Quest'ultimo si è avvicinato alla Fiat Punto da dove ha fatto scendere la ragazza mora (che poi a piedi si è allontanata lungo la regionale) mentre quella bionda è stata invitata a salire sulla stessa utilitaria.

La "Punto", con l'anziano alla guida, si è poi spostata, forse in cerca di un posto più appartato, nel piazzale del "Cash and Carry", seguito a distanza dalla Daewoo. Dopo pochi minuti però l'anziano è sceso dall'auto e lì è iniziato il diverbio con la ragazza bionda e poi con il cinquantenne, che l'avrebbe anche spintonato più volte, inducendo i due camionisti, probabilmente convinti si trattasse di un tentativo di rapina, a lanciare l'allarme. Tuttavia prima dell'arrivo sul posto degli agenti tutti i protagonisti della vicenda si erano allontanati, quindi non è stato possibile identificarli. Al momento in Questura non sono state presentate denunce.