Il piccolo era a scuola quando ha chiesto alla maestra di andare in bagno, non vedendolo tornare però è scattato l'allarme e quando sono andati a cercarlo è apparsa di fronte ai loro occhi la terribile scena, Michael era infatti caduto dentro la latrina morendo soffocato. I fatti risalgono al 2014, ma in questi giorni si sta svolgendo un processo per capire di chi sia stata la responsabilità della tragica morte.
Come riporta il Sun, il ministero dell'istruzione della regione e degli addetti del scuola che devono rispondere di negligenza. A raccogliere il bimbo dalla fossa biologica è stata la stessa madre, avvertita subito dopo l'incidente. Nessuno si era preoccupato di aiutarlo, provare magari a rianimarlo. La donna e il marito hanno fatto causa, anche se la scuola declina ogni responsabilità, sostenendo che i bagni erano perfettamente a norma e che i danni causati, che hanno portato all'incidente, sarebbero stati dovuti ad atti di vandalismo degli studenti.