La miss era stata picchiata e ridotta
in fin di vita, il suo ex finisce in carcere

Rosaria Aprea, il suo aggressore è finito in carcere
Rosaria Aprea, il suo aggressore è finito in carcere
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 9 Marzo 2016, 19:11 - Ultimo aggiornamento: 19:15

La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato oggi pomeriggio Antonio Caliendo, trentenne di Casal di Principe, condannato con sentenza passata in giudicato per le gravissime lesioni commesse nei confronti di Rosaria Aprea il 12 maggio del 2013. Già nel 2011 Aprea finì in ospedale a Pesaro mentre partecipava ad un concorso di bellezza; il giovane infatti la raggiunse a Fano, dove c'era il concorso di bellezza Fano Yacht, e la picchiò selvaggiamente (il processo è iniziato alla fine del 2013).

Gli uomini della Squadra Mobile della questura di Caserta hanno eseguito nei confronti del giovane, fino ad oggi sottoposto agli arresti domiciliari, l’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per l’espiazione di sette anni, cinque mesi e ventinove giorni di reclusione. L’uomo, responsabile di aver ridotto in fin di vita la giovane in preda ad una folle gelosia, è stato condotto, al termine degli atti di rito, presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA