Roma, quindicenne costretta a prostituirsi
"Altrimenti non rivedrai più tua madre"

Roma, quindicenne costretta a prostituirsi "Altrimenti non rivedrai più tua madre"
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Sabato 11 Luglio 2015, 09:53 - Ultimo aggiornamento: 10:02
ROMA - Dopo la denuncia presentata da una giovane 15enne, cittadina romena, che ha avuto il coraggio di accusare i suoi aguzzini, i carabinieri della Stazione di Roma Tor Sapienza hanno arrestato un uomo e una donna di 35 anni, entrambi cittadini romeni, per riduzione in schiavitù e prostituzione minorile.



Con l’inganno di portarla in Italia per farla ricongiungere con la madre, una volta giunta a Roma, l’uomo e la donna hanno tolto i documenti alla minore e l’hanno rinchiusa in casa per poi obbligarla a prostituirsi in strada sulla via Collatina.



Esasperata e distrutta emotivamente dalla vicenda, con l’aiuto e il supporto morale di un’altra ragazza che si prostituisce, la minore è riuscita a sfuggire ai suoi aguzzini e a raggiungere la caserma dei carabinieri dove ha denunciato la sua triste vicenda.



Sulla base delle sue dichiarazioni, i militari sono riusciti ad identificare e rintracciare i due aguzzini che sono stati arrestati. Da subito, la vittima è stata affidata al personale di un centro di primissima accoglienza per minori, mentre i due aguzzini sono stati condotti uno nei carceri di Regina Coeli e Rebibbia.
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