Teresa e Trifone, il movente: la furia
del killer "per paura di una denuncia"

Teresa e Trifone, il movente: la furia del killer "per paura di una denuncia"
di Cristina Antonutti
1 Minuto di Lettura
Giovedì 14 Gennaio 2016, 14:31 - Ultimo aggiornamento: 15 Gennaio, 16:10

PORDENONE - Più che la gelosia per la coppia perfetta, la paura di perdere il posto nella Guardia di Finanza.



Potrebbe essere questo il nuovo movente che ha portatoall’omicidio dei due fidanzati, Teresa e Trifone, freddati fuori dal palazzetto. In pratica i due potrebbero aver scoperto chi molestava Teresa sul profilo anonimo e averlo affrontato "minacciando" una denuncia.

Teresa Costanza non aveva ignorato i pesanti messaggi che nel maggio 2014, quando è ventuta a vivere a Pordenone, aveva ricevuto da una persona che si spacciava per l’amante di Ragone usando un profilo Facebook anonimo. Trifone Ragone sapeva di quei messaggi? Il sospetto è che il caporal maggiore di Adelfia ne fosse a conoscenza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA