Impaurita, gli aveva intimato di allontanarsi, ma l'uomo l'aveva presa di forza, buttata sul letto, strappato i vestiti e, nel tentativo di bloccarla, morsa al collo.
Udendo le grida di aiuto, l'amica ancora in linea aveva telefonato al 113. Il romeno a quel punto, aveva deciso di desistere e scappare. Mentre una pattuglia prestava sostegno alla ragazza, ricostruendo la dinamica dl fatto, un'altra si mise alla ricerca dell'aggressore riuscendo a trovare una carta d'identità romena a terra, vicino ad una bici abbandonata nei pressi del palazzo, la cui foto è stata poi riconosciuta dalla vittima. Lo straniero era già noto alle forze dell'ordine, anche perchè era stato denunciato per atti osceni nei pressi di un parco pubblico del quartiere Arcella. Grazie alla conoscenza del territorio, le Volanti hanno rintracciato il romeno all'interno di una capanna di fortuna creata nei pressi dell'area di un distributore di benzina, in zona Stanga.