Esecuzione choc a Rimini, ucciso albanese
«L'onore si lava col sangue». Presi i killer

Esecuzione choc a Rimini, ucciso albanese «L'onore si lava col sangue». Presi i killer
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Giovedì 26 Maggio 2016, 09:36 - Ultimo aggiornamento: 09:43
RIMINI - Un albanese di 40 anni, Petrit Nikolli, è stato freddato ieri sera intorno alle 23 con un colpo di pistola alla nuca davanti ad un ristorante di Rivabella (Rimini) sul lungomare Toscanelli. Gli autori dell'omicidio sono stati arrestati a Milano. In poche ore infatti la squadra mobile di Rimini in collaborazione con i colleghi milanesi è risalita agli autori di quello che sembra un regolamento di conti che ha portato alla morte dell'albanese.

Pare che la vittima sia stata raggiunta da una vettura, mentre si trovava in strada, dalla quale è sceso un connazionale, con il quale ha iniziato a discutere animatamente fino a quando il killer ha estratto la pistola, una semiautomatica, sparando alla nuca. L'assassino è poi fuggito con un complice in auto e sul posto sono arrivate le volanti.

I sanitari hanno tentato di rianimare l'albanese per oltre mezz'ora, inutilmente. Secondo le indagini della squadra mobile di Rimini tutto nasce in ambito familiare e l'omicidio di Nikolli nasce in un ambito molto simile al 'kanun' per cui l'onore si 'lava' con il sangue. 
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