Donna apre la porta di casa e viene massacrata a colpi di kalashnikov: «Uccisa al posto del marito»

L'ipotesi è che si tratti di un delitto di 'ndrangheta

Donna apre la porta di casa e viene massacrata a colpi di kalashnikov: «Uccisa al posto del marito»
Donna apre la porta di casa e viene massacrata a colpi di kalashnikov: «Uccisa al posto del marito»
di Redazione web
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Mercoledì 3 Maggio 2023, 11:01

Ha aperto la porta di casa e si è ritrovata tempestata da colpi di fucile (forse anche un Kalashnikov): così è morta nella tarda serata di martedì Antonella Lopardo. La donna, 49 anni, si trovava nella sua abitazione nella frazione Cicchitonno di Cassano allo Jonio, in provincia di Cosenza, insieme al marito Salvatore Maritato, che è riuscito a mettersi in salvo: secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato proprio lui l'obiettivo dell'agguato. Gli inquirenti non escludono, dunque, la matrice 'ndranghetistica dell'omicidio.

Uccisa in casa a colpi di fucile al posto del marito

Secondo le prime ricostruzioni, il killer avrebbe bussato alla porta di casa, dove la donna abitava col marito, e Lopardo ha aperto la porta è stata raggiunta da diversi colpi di fucile al petto e al volto sparati dal sicario che è poi fuggito in macchina, mentre il marito è riuscito a mettersi in salvo.

I carabinieri, che stanno svolgendo le indagini sotto le direttive della Procura antimafia di Catanzaro, stanno valutando concretamente l'ipotesi che Antonella Lopardo, che ha aperto la porta di casa nel momento in cui é squillato il campanello, sia stata vittima dell'agguato per errore e che il reale obiettivo degli assassini fosse Salvatore Maritato, presunto esponente della cosca Forastefano della 'ndrangheta, già coinvolto nell'inchiesta «Omnia» condotta dlla stessa Dda di Catanzaro.

Le indagini

 

Nella mattinata di oggi, secondo quanto si é appreso, la Procura conferirà l'incarico al medico legale per l'effettuazione dell'autopsia sul corpo della donna. Nulla si sa, al momento, sulle dichiarazioni rese ai carabinieri da Maritato, che era in casa insieme alla moglie nel momento in cui é stato commesso l'omicidio, mentre la figlia della coppia si trovava fuori. Maritato avrebbe riferito di non avere visto in faccia gli assassini, anche a causa dell'oscurità che regnava nella zona, e non avrebbe fornito indicazioni sui possibili motivi dell'agguato.

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