L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato potrà coniare per i collezionisti monete di taglio superiore a quelle finora previste, fino a 1.000 euro, ed estendere la realizzazione delle carte valori anche al formato digitale. Lo prevedono le misure per l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato contenute nella bozza della manovra.
Monete rare, i nuovi tagli
Nello specifico, è autorizzata la coniazione e l'emissione di monete per collezionisti aventi corso legale solo in Italia nei tagli da «0,25, 0,75, 1,5, 3, 4, 5, 6, 10, 20, 25, 50, 100, 200, 500 e 1.000 euro». Una gamma di tagli molto più ampia dell'attuale, che è di «5, 10, 20 e 50 euro». Si prevede inoltre che l'istituto, che ha già tra i suoi compiti la produzione e fornitura delle carte valori, diventi il «soggetto designato alla realizzazione, personalizzazione e gestione anche del formato digitale dei prodotti considerati carte valore e dei documenti fisici la cui produzione è affidata allo stesso».
Le altre novità
L'Istituto produce, tra le altre cose, passaporto elettronico, carta d'identità elettronica, marche da bollo, patente di guida europea.