Provano a vendere un leone imbalsamato
sul web, madre e figlia nei guai

Volevano disfarsi di un leone imbalsamato che occupava molto spazio in casa e per questo motivo avevano pensato di venderlo attraverso un annuncio sul web. Quello che due donne, madre e figlia, non avevano considerato è che una simile transazione non poteva che essere assolutamente illegale.

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La Procura di Barcellona, in Spagna, ha chiesto il rinvio a giudizio per due donne residenti nella città catalana di Gavà, accusate di delitti contro la fauna protetta e di commercio illegale. Il leone in questione era stato cacciato, all'inizio degli anni '90, dal padre e nonno delle due, durante un safari in Namibia. Grazie all'imbalsamazione, l'animale è perfettamente conservato e poteva far gola a collezionisti privati senza scrupoli.

Come riporta 20minutos.es, madre e figlia avevano pubblicato un annuncio sul web, che però non è sfuggito agli agenti della Guardia Civil. Dopo aver concordato un finto appuntamento alla fine dello scorso luglio, gli agenti hanno arrestato le due donne, poi denunciate a piede libero. Ora i giudici del tribunale di Barcellona dovranno decidere se rinviare a giudizio madre e figlia.