Firenze, crolla una trave di cemento nel cantiere di Esselunga: tre operai morti, tre estratti vivi. Due dispersi. «Come una bomba. E poi le grida di aiuto»

«Il nostro sistema regionale sta intervenendo per un crollo di impalcatura in un cantiere a Firenze in via Mariti - scrive il sindaco Giani -. Al momento risultano 8 persone coinvolte»

Firenze, crolla una trave di cemento nel cantiere Esselunga: due operai morti, almeno sei dispersi
Firenze, crolla una trave di cemento nel cantiere Esselunga: due operai morti, almeno sei dispersi
di Redazione web
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Venerdì 16 Febbraio 2024, 10:28 - Ultimo aggiornamento: 10:40

Un crollo si è verificato stamani in un cantiere a Firenze, in via Mariti, alla periferia della città dove è in corso la costruzione di un supermercato: avrebbe ceduto un muro di contenimento. Verifiche in corso per capire quanti operai possono essere rimasti coinvolti. Ci sarebbero tre morti. Sul posto vigili del fuoco e polizia. 

Tre operai estratti vivi: due in codice rosso e uno giallo

Tre operai rimasti coinvolti nel crollo avvenuto nel cantiere di Firenze sono stati estratti vivi dalle macerie.

Ricerche in corso per gli altri. I tre operai estratti vivi sono stati portato all'ospedale di Careggi, due in codice rosso e uno in giallo secondo quanto appreso. «Sono gravissimi», riferisce il governatore della Toscana, Eugenio Giani

L'incidente è avvenuto in un grande cantiere per la realizzazione di un supermercato Esselunga in via Mariti a Firenze, nell' area dell' ex Panificio militare. 

Giani: 8 persone coinvolte

Sarebbero 8 le persone coinvolte, secondo quanto fa sapere il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sui social. «Il nostro sistema regionale sta intervenendo per un crollo di impalcatura in un cantiere a Firenze in via Mariti - scrive Giani -. Al momento risultano 8 persone coinvolte. Sul posto i nostri sanitari, Vigili del Fuoco e Forze di Polizia. Forza».

«Un botto fortissimo, come una bomba, poi le grida di aiuto»

Alcuni tesrtimoni hanno parlato di un «boato enorme, dome una bomba» «Ero in casa - racconta un residente che vive vicino al cantiere - estavo facendo una doccia. Ho sentito questo rumore fortissimo e sono corso fuori a vedere. Si sentivano le grida degli operai che chiedevano aiuto». Più passanti testimoniano le urla disperate dei lavoratori dentro il cantiere: «Si sentiva chiedere aiuto, voci disperate e confuse», dicono due addetti alla pulizia stradale nella zona che erano poco lontani dal punto del crollo.

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