Una donna italiana di 62 anni, Sonia Dalaiti, vedova e madre di una figlia, è stata avvelenata nella sua abitazione in via Ortigara, a Ferrara. È successo nella notte. Il corpo della vittima era in posizione seduta, ormai esanime, sul corridoio.
Sul posto i carabinieri che hanno sentito familiari e amici.
Fermata la figlia
La figlia 38enne di Sonia Dalaiti, trovata morta in casa a Ferrara, è stata sottoposta a fermo al termine dell'interrogatorio durante il quale è stata assistita dal difensore, avvocato Gianni Ricciuti.
Sostanzialmente, da quello che si apprende, la donna avrebbe fatto ammissioni. «Noi ci siamo messi a disposizione fin da subito degli inquirenti, rispondendo a tutte le domande e non nascondendo nulla. È emersa una situazione di disagio psicologico, che necessiterà di ulteriori approfondimenti clinici», ha detto, interpellato dall'ANSA, l'avvocato Ricciuti.