Elena Ceste, il marito in carcere
pensa già a un nuovo amore

Elena Ceste, il marito in carcere pensa già a un nuovo amore
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Giovedì 23 Febbraio 2017, 16:30 - Ultimo aggiornamento: 16:36
ASTI - Michele Buoninconti, il marito di Elena Ceste è stato condannato per la seconda volta al massimo della pena previsto per il giudizio abbreviato, e per la prima volta parlano i genitori della donna.

La madre e il padre raccontano a Giallo di essere soddidfatti, ma certo non felici, visto che purtroppo la figlia non gliela potrà restituite nessuno, così come nessuno, affermano, dirà mai loro la verità. Buoninconti avrebbe ucciso la moglie il 24 gennaio 2014, poi si sarebbe sbarazzato del corpo gettandolo nel rio Mersa, un canale di scolo a meno di un chilometro dalla loro villetta di Motta di Costigliole d’Asti. Nonostante si sia finto marito premuroso, le analisi sulle celle telefoniche, il terriccio ritrovato sui vestiti di Elena e infine l’autopsia sul corpo della donna, che ha confermato la morte violenta, lo hanno incastrato.





Michele però continua a dirsi innocente e pare abbia anche un'altra donna in mente. Buoninconti riceve in carcere diverse lettere firmate da un’ammiratrice: si tratta di una donna sposata, madre di due figli, che abita a Piacenza. Michele le risponde regolarmente e in breve tempo tra i due è nata una tenera amicizia che sembra perdurare. Non è la prima volta, né la prima donna, con cui l'uomo si scrive dal carcere. Una lo andò anche a trovare e lo rimproverò teneramente per l'intensa corrispondenza femminile.

I genitori di Elena però non trovano pace. I 4 figli della coppia sono interamente a carico loro e da maggio Michele non versa più i 600 euro per il loro mantenimento. Gli stessi avvocati chiedono le loro parcelle e la vicenda sembra finirà nuovamente in tribunale.



 
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