ROMA - Indigna la rete la storia di due cagnoline uccise a colpi d'arma da fuoco e senza motivo. Su Facebook la padrona ha pubblicato la foto dei due cadaveri e raccolto la solidarietà del popolo del social network. L'assassino ha confessato ai carabinieri di aver trucidato Whoopy e Maya, ma il giudice non ha ritenuto opportuno l'arresto.
Dal web è partita una campagna sotto l'hastag #Controlaviolenzasuglianimali con lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica e di portare presto alle modifiche al Codice penale e altre disposizioni in materia di delitti contro gli animali inserendo le misure precautelari dell’arresto e del fermo che ad oggi non sono consentite. Il post è stato condiviso migliaia di volte.
Confessa di aver ucciso senza pietà
due cagnoline: la storia indigna la rete
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Lunedì 21 Novembre 2016, 12:41 - Ultimo aggiornamento: 13:06
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