A San Benedetto sale la tensione
per abusivi, vandali e movida molesta

SAN BENEDETTO - Puntuale riesplode l’abusivismo commerciale sulla Riviera. Intere aree di San Benedetto sono trasformate in bazar irregolari, forze dell’ordine che controllano, sequestrano e, a volte, vengono perfino malmenate dai vu cumprà. Un copione che sta mandando letteralmente in tilt gli ambulanti regolari. I sindacati di categoria sono sul piede di guerra e fanno partire bordate verso le autorità locali che, a loro dire, non si sono impegnate abbastanza sul fronte della prevenzione.

In effetti avere il cuore urbano invaso dai vu cumprà non è certo il massimo per una località di villeggiatura, ancor più se questo neo si assomma ad altri elementi di degrado, con cui purtroppo San Benedetto deve fare i conti: imbrattamuri scatenati che colpiscono anche i monumenti cari ai turisti, movida molesta che disturba la quiete pubblica e pulizia urbana non sempre impeccabile. Un mix esplosivo che guasta l’immagine da cartolina della Città delle Palme, sempre più percepita come una “bolgia”, per citare l’esponente di Confcommercio Roberto Razzetti. Tutto questo mentre la Cidec riferisce di un clima sempre più pesante tra gli operatori del mercato, costretti a convivere gomito a gomito con gli irregolari. Sale la tensione in vista di dopodomani, quando in centro tornerà il classico appuntamento commerciale all’aperto.