San Benedetto, stop del segretario
Basta contributi, prima le regole

Il Comune di San Benedetto
Il Comune di San Benedetto
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Venerdì 6 Gennaio 2017, 10:49
SAN BENEDETTO  - Stop ai contributi che il Comune assegna ogni anno a pioggia. Monito arrivato dal segretario generale Edoardo Antuono, verso le risorse che l’amministrazione si trova ad elargire ad associazioni e realtà sportive, commerciali o culturali nel corso dell’anno, senza seguire un preciso criterio. Da qui l’osservazione posta in calce ad alcune delibere risalenti allo scorso 20 dicembre in cui si andavano a concedere contributi, documento nel quale il segretario sollecita di redigere e approvare al più presto in consiglio comunale un regolamento ad hoc sui contributi. Richiesta che è stata subito accolta dal presidente del Consiglio Bruno Gabrielli impegnato fin da ora nella redazione dello statuto.
Il caso dei contributi a pioggia è stato sollevato in una delle ultime riunioni di giunta svoltesi prima delle festività natalizie. La questione è nata di fronte a delibere con cui si è andati a stanziare soldi, precisamente contributi per lo sport per 19.500 euro, così per interventi a sostegno delle attività produttive per 2.500 euro e per interventi sostenuti da associazioni di volontariato e promozione sociale e culturale per 20mila euro.
Verrebbe da dire che si è abituati a vedere di peggio, soprattutto in passato l’amministrazione Gaspari arrivò a destinare fino a 200 mila euro alle associazioni sportive e culturali in un’unica delibera. Da qui l’osservazione posta in calce a una delle delibere, in cui il segretario generale Edoardo Antuono che ha invitato la giunta a dotarsi quanto prima di un regolamento per la gestione dei contributi. Atto che andrebbe a definire criteri da rispettare nell’assegnazione dei fondi, proprio per evitare che il denaro pubblico venga concesso sulla base di pura discrezionalità.
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