San Benedetto, barriera in massi
per proteggere la Riviera delle Palme

San Benedetto, barriera in massi per proteggere la Riviera delle Palme
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Venerdì 5 Giugno 2015, 16:02 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 21:14
SAN BENEDETTO - Con il trasferimento dei primi quantitativi di massi nel tratto compreso tra la foce dell’Albula e la massicciata che costeggia via delle Tamerici, sono iniziativi questa mattina a San Benedetto lavori propedeutici alla realizzazione del pennello a protezione della costa del litorale nord della città.



Questa prima fase, che terminerà entro la fine del mese di giugno, consisterà nella creazione della scogliera radente lunga 110 metri che, partendo dall’area a nord della foce dell’Albula, arriverà a congiungersi con la scogliera del molo sud all’altezza del monumento al pescatore. Si creerà così una zona che, una volta riempita di sabbia, costituirà una protezione fondamentale dalle mareggiate sia per la cabina che ospita gli impianti di sollevamento delle rete fognaria sia per via delle Tamerici. I lavori per costruire il pennello, cioè la barriera di scogli perpendicolare alla linea di costa che consentirà di proteggere la spiaggia dall’erosione e di convogliare verso il largo detriti e terriccio trasportati dall’Albula, inizieranno dopo l’estate. La barriera in massi si snoderà dalla sponda sud dell’Albula verso il largo per una lunghezza di circa 190 metri fino ad avvicinarsi alle barriere frangiflutto esistenti.

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