GROTTAMMARE - L’inciviltà, purtroppo, non ha limiti. Lo sanno bene in contrada Collevalle, a Grottammare, dove i residenti sono quasi quotidianamente costretti a fare fronte ad una serie di comportamenti che andrebbero severamente puniti. Quelli di chi ha scelto quella zona, un’area di campagna che collega l’area di San Francesco a San Savino, come discarica a cielo aperto.
A intervalli regolari, ogni 5 o 6 giorni, una settimana quando va bene, c’è qualcuno che nottetempo arriva in zona con qualche mezzo carico di rifiuti (probabilmente residui di cantieri edili a “nero”) e scarica tutto a bordo strada. Quindi gira il mezzo e se ne va. Una serie di comportamenti di fronte ai quali i residenti ora lanciano un appello a tutte le persone che vivono nella zona chiedendo di segnalare ogni mezzo “sospetto”. Ma, sulla vicenda, si sta muovendo anche la Picenambiente che, proprio in questi giorni, ha avviato una campagna di monitoraggio a 360 gradi del territorio e delle zone maggiormente problematiche per quanto riguardail conferimento dei rifiuti, voluta fortemente dal nuovo presidente Rolando Rosetti.
Atteso l'ispettore ambientale
«Invieremo sul posto l’ispettore ambientale che è quello che ha il compito di risalire all’identità o alle aziende che si assumono certi atteggiamenti - spiega Rosetti -.