Di Palo, caccia ai complici
​Rinchiuso a Marino del Tronto

L'ingresso del carcere di Rebibbia
L'ingresso del carcere di Rebibbia
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Mercoledì 19 Febbraio 2014, 15:45 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 12:27
SAN BENEDETTO - Gli agenti della squadra mobile stanno cercando i complici che hanno aiutato Sergio Di Palo, l’evaso dal carcere di Rebibbia arrestato al’ospedale di San Benedetto dove era stato ricoverato. Si sospetta, infatti, che Di Palo possa avere avuto appoggi lungo la Riviera. Intanto Di Palo è stato trasferito nell'ospedale Mazzoni di Ascoli. E’ stato individuato ieri nell'ospedale di San Benedetto del Tronto dove si era fatto ricoverare il 13 febbraio con il falso nome di Domenico Bettini e un documento falso. Nel nosocomio è stato operato per curare la frattura ad una gamba procuratasi quando insieme al complice Giampiero Cattini (subito arrestato) si è calato con una fune fatta di lenzuola annodate. Il trasferimento è avvenuto in quanto la struttura ospedaliera ascolana è dotata di un reparto di sicurezza destinato alle cure dei detenuti del supercarcere di Marino del Tronto.
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