ASCOLI - Un nuovo svincolo con bretella stradale lungo la circonvallazione nord, all’altezza di Campo Parignano, per collegare una nuova area di espansione della città, nella zona collinare. Una bretella che servirà, dunque, ad integrare i nuovi insediamenti dal punto di vista della rete stradale senza appesantire ulteriormente i carichi di auto già consistenti nella zona.
L’obiettivo
L’obiettivo dell’Arengo, già inserito dal sindaco Fioravanti e l’assessore Cardinelli nel Piano opere pubbliche, con un investimento previsto di 350mila euro, prende ora concretezza con l’avvio dell’iter procedurale per arrivare in una fase successiva all’appalto dei lavori.
L’iter
Si procede, quindi, in linea con quanto previsto dal Piano regolatore. Un intervento che sarà finanziato attraverso uno specifico mutuo di 350mila euro. Si ragiona, dunque, sulla realizzazione di un’opera che eviterà, comunque, di andare ad incidere sugli attuali carichi di traffico che già dopo la realizzazione della rotatoria all’ex Gil con raccordo si sono sicuramente alleggeriti. Per la tipologia di intervento, nella prima fase di studio sono state ipotizzate due possibili soluzioni: una prevedrebbe l’innesto di questa bretella sotto l’attuale sottopasso, riscendendo dalla circonvallazione nord su via Sauro; una seconda possibilità, invece, consisterebbe nella realizzazione dello svincolo qualche decina di metri dopo l’attuale rotatoria dell’ex Gil, sulla circonvallazione, dove c’è uno slargo sulla destra, per collegarsi direttamente con la prevista lottizzazione. L’obiettivo, in ogni caso, è infrastrutturare al meglio tutta la zona in vista di un ampliamento sul fronte degli insediamenti nell’area che sovrasta, di fatto, il quartiere di Campo Parignano. Anche in considerazione del fatto che proprio la circonvallazione rappresenta, ancor più in questa fase con una rete viabile modificata dai cantieri, un punto di collegamento fondamentale per la città.
L’intervento
Una città che resta, nel frattempo, ancora in attesa dell’importante intervento dell’Anas per mettere in sicurezza quel tratto del versante che si affaccia proprio sopra la circonvallazione nord, nelle vicinanze dello stadio Del Duca, dopo che già a partire dal 2015 e poi con aggravamento anche successivamente, a causa del terremoto, si sono ripetuti diversi episodi di scivolamento in strada di grosse pietre che hanno messo a rischio anche gli automobilisti in transito nella zona. In tal senso, l’Anas aveva ipotizzato di avviare i lavori di messa in sicurezza entro il 2021, così come prospettato in precedenza in un incontro con il sindaco Fioravanti e l’assessore ai lavori pubblici Cardinelli, attraverso uno stanziamento già previsto di 739mila euro. Ma, forse anche per la complicità dell’emergenza Covid, l’atteso cantiere non si è ancora sbloccato.