Ascoli, beffati gli ex operai Manuli
La Pfizer chiama chi ha già il posto

Ascoli, beffati gli ex operai Manuli La Pfizer chiama chi ha già il posto
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Venerdì 18 Dicembre 2015, 05:58 - Ultimo aggiornamento: 19 Dicembre, 16:38
ASCOLI - Beffa per alcuni ex lavoratori della Manuli. A nemmeno un mese dall'accettazione dell'accordo sottoscritto da proprietà e sindacati, per i 56 esuberi una notizia che sa di presa in giro. Per abbattere il numero dei tagli infatti, la proprietà aveva assicurato il ricollocamento di 14 dipendenti dei quali, quattro nella ditta che si occupa del portierato dello stabilimento di Campolungo e dieci pronti per essere assorbiti, seppur con contratto a tempo determinato, dalla Pfizer, colosso dell'industria farmaceutica, che proprio qualche giorno fa ha annunciato un piano straordinario di assunzioni. E infatti la chiamata di Pfizer è arrivata, il problema è che il colosso farmaceutico si sarebbe fatto vivo con alcuni dipendenti ancora in forza nello stabilimento Manuli Oil&Marine, ovvero il reparto che non è stato dismesso e sul quale, anzi, la multinazionale avrebbe proprio annunciato un investimento pari a due milioni di euro. Pfizer insomma avrebbe contattato non gli esuberi, ma alcuni dei "fortunati" che ancora possono vantare un contratto a tempo indeterminato alla Manuli Rubbers di Campolungo.
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