Lupi e Guastaferro
primari in Area vasta

Lupi e Guastaferro primari in Area vasta
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Mercoledì 3 Settembre 2014, 20:08 - Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 10:10
ASCOLI - Designati i nuovi direttori delle Unit operative di Area vasta di Medicina trasfusionale e di Pediatria. Si tratta di Maria Antonietta Lupi, gi direttore dell'unit operativa di medicina trasfusionale all'ospedale di S. Benedetto e di Nicoletta Guastaferro, anche lei proveniente dall'unit operativa di Pediatria del Madonna del Soccorso. La presentazione è avvenuta nel corso di una conferenza stampa alla quale erano presenti, oltre ai due nuovi direttori delle unità operative, il direttore dell'Area vasta 5, Massimo Del Moro e i capi dipartimento Carlo Marinucci e Rosolino Tasca. "Il provvedimento - come ha spiegato Del Moro - si inserisce nell'ottica della razionalizzazione delle risorse e di omogeneizzazione dell'offerta per un miglioramento della qualità dei servizi distribuiti sul territorio". Con la nomina di Maria Antonietta Lupi e di Nicoletta Gaustaferro le reti cliniche con la direzione unica in Area Vasta ad oggi attivate sono Laboratorio Analisi, Fisiatria, Neurologia, Nefrologia, Diabetologia, Oculistica, il Dipartimento di Prevenzione, il Dipartimento di Salute Mentale ed il Dipartimento Dipendenze Patologiche. E a proposito delle reti cliniche lo stesso Del Moro ha sottolineato come "l'Area vasta 5 è quella più avanti nell'ambito regionale e questo significa che quando nelle altre area vaste si procederà all'attivazione delle reti cliniche nel nostro territorio gli impatti saranno minori". Nel suo intervento la Lupi ha precisato come "con due primari, ad Ascoli e S. Benedetto, l'integrazione tra i due ospedali ara una cosa già realizzata nei fatti. C'è da notare che Ascoli è il terzo centro trasfusionale della regione e svolge anche attività di supporto all'ematologia". Nicoletta Guastaferro si è, invece, intrattenuta sull'aspetto che riguarda la mobilità attiva, sottolineando che "presso l'ospedale Madonna del Soccorso di S. Benedetto si è registrato lo scorso anno per quanto riguarda l'unità operativa di Pediatria il 37% di mobilità attiva, anche perché, lungo la costa, dopo Pescara, S. Benedetto è l'unico centro che ospita questa specializzazione". Confermato che, anche con l'integrazione tra Ascoli e S. Benedetto rimarranno due punti nascita, Rosolino Tasca, direttore dell'unità operativa di neuro-psichiatria infantile ha precisato, sempre riguardo alla mobilità attiva, come "il nostro territorio vanti il 40% di mobilità attiva e la nomina di un unico direttore operativo per la Pediatria significa che vi è una unificazione tra i reparti di Ascoli e S. Benedetto solo da un punto di vista apicale". Per quanto riguarda, invece, la nomina di un nuovo primario per l'unità operativa di Ortopedia presso il Madonna del Soccorso di S. Benedetto, che inizialmente doveva essere di area vasta, Massimo Del Moro ha tenuto a precisare come "c'è stata, al riguardo, una forte richiesta del sindacato che ha proposto una maggiore considerazione per l'attività del Madonna del Soccorso , in particolare per l'attività di emergenza".
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