​Ultimi ritocchi al Forte Malatesta
per il museo dell'Alto Medioevo

ASCOLI - Termineranno a giorni i preparativi all’ultimo piano del Forte Maletesta, dove sono ubicati i locali destinati all’attesissimo museo dell'Alto Medioevo, la cui apertura � stata fissata subito dopo il periodo di Carnevale, nel primo weekend di marzo.

Nelle ultime ore, una rappresentanza della Soprintendenza ai Beni Culturali delle Marche è approdata ad Ascoli per verificare l’andamento della disposizione dei materiali, che alla fine vedrà esporre complessivamente 300 pezzi antichi, provenienti anche dalle tombe di Castel Trosino e dislocati tra i depositi del Comune ascolano, il museo archeologico cittadino e i musei di Roma e di Ancona.



Per il momento, sono già stati collocati i reperti locali, cioè il materiale relativo alle due sepolture ospitate sino a poco tempo fa presso la sala dei Mercatori in piazza Arringo e tutti i materiali lapidei, con sei lastre di pietra accuratamente ripristinate. Ora, quel che rimane da fare è l’installazione dei dodici touch screen previsti dall’esposizione, con uno schermo per ciascuna delle dodici vetrine presenti, capaci di far ripercorrere al visitatore la storia, comprese le origini, delle opere offerte.