SENIGALLIA - Situazione sempre al limite per il Pronto soccorso dove ieri erano presenti 7 positivi. Si è registrato anche un falso allarme per un operatore, vaccinato, risultato positivo e rimandato a casa in mattinata ma, da tampone molecolare, è risultato negativo nel pomeriggio.
È stato necessario attendere qualche ora per avere il risultato del molecolare che ha invertito l’esito del rapido molecolare. Allarme quindi rientrato. Il reparto è già in sofferenza di organico e la notizia che si era diffusa in mattinata aveva generato preoccupazione, risultata poi infondata. Dal giorno della vigilia di Natale i pazienti positivi sono iniziati ad aumentare fino a tornare al limite. I posti disponibili in reparto sono 8 mentre ieri 7 erano occupati. Da domani era prevista la riorganizzazione per l’apertura del reparto Covid ma la Medicina ha dovuto tamponare l’emergenza determinata dal cluster in Cardiologia, accogliendo i pazienti negativi, e non ha quindi potuto ricoverare quelli della Lungodegenza, da smantellare e accorpare alla Medicina per aprire il reparto Covid.
La riorganizzazione è un po’ a rilento ma resta ferma la convinzione della direzione sanitaria di andare avanti perché il Pronto soccorso si sta riempiendo e la situazione non è migliore all’ospedale di Jesi, che finora ha preso i positivi di Senigallia.