Senigallia, bambina si sente male
Al Salesi le trovano la pertosse

SENIGALLIA - Una bambina di 5 anni si ammala di pertosse nonostante il vaccino che però ne ha attutito l’aggressività. Un caso raro e anomalo ma la madre è certa che sia stato utile e vuole lanciare un appello a tutti i genitori perché vaccinino i figli. Dopo due mesi trascorsi tra attacchi di asma e tosse, sottoposta ad accertamenti anche al Salesi, martedì l'inaspettata diagnosi. Un virus quasi debellato che sta tornando in circolo perché molti bambini non vengono più vaccinati. "La mia bambina di 5 anni ha contratto la forma più lieve e già faceva paura - racconta la madre Tiziana Angioletti - ma penso che se non avessi vaccinato i miei figli, ne ho altri due di 10 e 2 anni, ora prenderei a testate un muro perché se la più piccola l'avesse contratta le conseguenze sarebbero potute essere gravissime. La piccola - prosegue - soffre di bronchiti asmatiche ma da dicembre questa tosse secca, stizzosa e continua non passava nemmeno con il cortisone per inalazione e nonostante la profilassi che lei fa per tutto il periodo invernale. Le prove allergiche erano invariate e la pediatra, dato il peggioramento, mi ha mandato al Salesi per altri accertamenti e, grazie a Dio, è risultata negativa alla fibrosi cistica. Non avevamo pensato alla pertosse, perché aveva fatto il vaccino, ma la dottoressa Paola Angelini, che ringrazio, mi ha prescritto degli esami specifici e martedì abbiamo scoperto che aveva proprio la pertosse, probabilmente con sintomi atipici perché vaccinata. Il vaccino perde efficacia di copertura con gli anni e proprio per il fatto che oggi in molti non lo fanno più, alcuni virus stanno riprendendo piede. La pertosse non è incurabile, ma le complicazioni sono gravissime. E' grazie ai vaccini che molte malattie sono state debellate” conclude.