Senigallia, è l’anniversario dell’alluvione 2014: allerta meteo e locali che si rialzano. Ecco che aria si respira in città

È l’anniversario dell’alluvione 2014: allerta meteo e locali che si rialzano. Ecco che aria si respira in città
È l’anniversario dell’alluvione 2014: allerta meteo e locali che si rialzano. Ecco che aria si respira in città
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Mercoledì 3 Maggio 2023, 02:25 - Ultimo aggiornamento: 15:33

SENIGALLIA  - Due nuove attività al piano terra di Palazzo Gherardi. Sotto i Portici Ercolani, con ingresso anche in piazza Simoncelli, ha inaugurato Sophie, una boutique di calzature e accessori, al posto dell’edicola libreria. Tra metà e fine giugno arriva, invece, la pizzeria Buona nei locali lasciati vuoti da Out Of che si è trasferito ad Ancona. E’ la pizzeria di via Capanna che trasloca in piazza Simoncelli. L’ampio locale è stato preso da un gruppo di giovani imprenditori e liberi professionisti di Senigallia e dintorni, che lo gestirà in maniera manageriale. Non solo pizza al taglio da asporto perché si potrà mangiare sul posto anche se non ci sarà servizio al tavolo. 

 
Che locale sarà


«Non sarà una semplice pizzeria – racconta Matteo Giampieri, uno dei soci – ma un luogo di aggregazione. E’ un punto cruciale tra centro storico e mare, in una piazza che verrà riqualificata». Per tanti mesi il locale è rimasto vuoto per i danni creati dall’alluvione e per il timore di investire, che non ha fermato questi ragazzi, proiettati verso le potenzialità di un luogo suggestivo del centro. «Ci siamo comunque attrezzati – conclude Giampieri – abbiamo acquistato paratie alte un metro e mezzo».

Le attività

La pizza ormai la conoscono tutti, è quella di Stefano Sestito che da via Capanna si sposterà in piazza Simoncelli. Pizza già nota anche quella che si potrà mangiare nell’ex Bar Italia, all’angolo tra via Manni, Portici Ercolani e piazza Simoncelli. Non c’è ancora una data perché i lavori sono in corso per Gustò, che è già aperta a Trecastelli, dove rimarrà raddoppiando con Senigallia.

Attività devastate dalla piena del Misa dello scorso 15 settembre, quando l’acqua è uscita ai lati di Ponte Angeli. Se alla sua destra ha allagato il Corso, via dei Portici Ercolani, piazza Simoncelli e via Manni, danneggiando tante attività, a sinistra ha fatto altrettanto in via Carducci, che ancora non è tornata a pieno regime. Manca, infatti, il maestro Paolo Brunelli che spera di riaprire la sua gelateria e cioccolateria entro maggio.

L'attesa

«Purtroppo non c’è ancora una data – dice il re del gelato – spero di aprire entro quindici massimo venti giorni». Mentre in città si lavora per tornare alla normalità oggi ricorre l’anniversario della precedente alluvione, quella di nove anni fa, del 3 maggio 2014 e intanto si susseguono anche le allerta meteo. Una riguarda anche la mattinata di oggi. «Non faremo iniziative per il 3 maggio – spiega Maurizio Salustri di Borgo Bicchia – perché con un’altra alluvione non è più come lo scorso anno, quindi, faremo qualcosa insieme agli altri comitati, in occasione dell’ottavo mese dell’ultima ricordando anche quella del 2014».

Ancora nulla di ufficiale ma la manifestazione dovrebbe volgersi a Pianello di Ostra. Essendo il 15 maggio lunedì, i comitati si stanno organizzando per il weekend precedente. Intanto è stato riaperto lo scorso weekend il ponte di Nidastore ad Arcevia, una delle infrastrutture danneggiate dall’alluvione del 15 settembre. La prossima settimana a Senigallia partiranno, invece, i lavori per realizzare i collegamenti al ponte provvisorio a valle del Garibaldi, rimasto inagibile.

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