Palazzo rischia di crollare
Cinque famiglie sgomberate

Palazzo rischia di crollare Cinque famiglie sgomberate
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Martedì 1 Aprile 2014, 11:16 - Ultimo aggiornamento: 2 Aprile, 11:40
ANCONA - Ore di ansia per cinque famiglie di uno stabile di via Redipuglia che entro la giornata di sabato saranno costrette ad abbandonare le proprie abitazioni a causa di

un ordine di sgombero firmato dal Comune di Ancona. Lo stabile in questione composto da 13 appartamenti distribuiti su tre piani si trova nel tratto di strada rivolto verso via Isonzo e risulta essere stato edificato nel 1956.



Nel 2001 il piano seminterrato da magazzino è stato trasformato dopo una serie di lavori in sei unità abitative definite monolocali. Tempo addietro l'amministratore del condominio Roberta Solustri dietro richiesta dei residenti ha fatto eseguire una serie di rilievi e di studi sulla stabilità della palazzina all'ingegner Ignazio Callari. Carotaggi che hanno evidenziato la pessima qualità del calcestruzzo usato, al punto che nella relazione poi arrivata in Comune lo stesso Callari parla di un " fabbricato esposto a rischio di cedimenti strutturali".



L'ordine di sgombero è stato consegnato in data 27 marzo e diventerà esecutivo entro la giornata di sabato 5 aprile. Una situazione che lo stesso ingegner Callari non esita a definire allarmante: "Molti palazzi si trovano in questa condizione proprio per la qualità dei calcestruzzi usati. Per quello che riguarda lo stabile di via Redipuglia occorre sostituire le strutture portanti un intervento delicato, ma indispensabile per la sicurezza dei residenti". In mattina è previsto un incontro in Comune con l'assessore ai Lavori pubblici Maurizio Urbinati.
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