Osimo, frontale davanti agli amici
Vola dalla moto, grave un ballerino

La scena dell'incidente
La scena dell'incidente
di Giacomo Quattrini
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 2 Novembre 2016, 05:25 - Ultimo aggiornamento: 21:16

CASTELFIDARDO - Voleva approfittare del giorno di festa e del bel tempo per farsi un giro in moto con dei colleghi, passando per quella strada che conosce benissimo. Invece si ritrova ricoverato in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Torrette.

Castelfidardo tutta prega per Roberto Carloni, 46 anni, impiegato alla Fratelli Simonetti, insegnante di ballo e appassionato di moto. Carloni, padre di due figli, era partito con una comitiva di amici motociclisti, Carloni, ieri mattina verso le 11 da Castelfidardo. Si stava dirigendo verso la Statale Adriatica passando per le curve di via della Stazione. Poco prima della zona industriale a valle, lo schianto, terribile. Il centauro, in sella alla sua Yamaha R1 si scontra frontalmente con una Clio nera all’uscita di una curva, una delle ultime prima del rettilineo che porta a Montecamillone. L’impatto è violentissimo.

Il 45enne vola per alcuni metri e cadendo a terra batte la testa. Perde subito coscienza. Gli amici si accorgono e si fermano tutti. Scioccata la donna alla guida della Clio, una 50enne anche lei fidardense. Il caso, quello stesso che lo ha voluto gravemente ferito ma che forse gli potrà salvare la vita, ha voluto che proprio in quel momento in via della Stazione stava per transitare un’ambulanza della Croce Verde di Castelfidardo che era uscita per un altro servizio. I volontari hanno visto i motociclisti fermi che bloccavano la strada, sono scesi subito dall’ambulanza e hanno prestato i primi soccorsi. Prima ancora che sul posto arrivassero l’automedica dall’ospedale di Osimo e l’eliambulanza da Torrette hanno cercato di rianimarlo. Carloni era infatti in arresto cardiaco e anche respiratorio: questione di qualche minuto in più e probabilmente per lui sarebbe stato troppo tardi. Il personale medico arrivato poi sul posto lo ha stabilizzato, perché le sue condizioni erano così gravi da non consentire un trasporto in sicurezza con l’eliambulanza. Una volta normalizzati alcuni parametri vitali, dopo circa 40-45 minuti, l’elisoccorso è ripartito per trasferirlo a Torrette. Il 45enne è in prognosi riservata, con i medici che stanno facendo di tutto per salvarlo e gli amici che sono corsi nella sede della Croce Verde per avere aggiornamenti.  Anche la donna che guidava la Renault Clio è rimasta ferita, ma le sue condizioni non sono gravi: avrebbe riportato una frattura a un braccio e alcune contusioni, ma per precauzione è stata trasferita anche lei a Torrette e non a Osimo. In via della Stazione una pattuglia della Stradale di Ancona indaga per risalire alle cause dello schianto, ma anche un mezzo dei vigili del fuoco di Ancona, perché quelli di Osimo erano già impegnati in un altro incidente. A regolare il traffico invece gli agenti della polizia municipale di Castelfidardo, che hanno dovuto bloccare la strada per quasi un’ora.

Via della Stazione torna ad essere teatro di un grave incidente: strada in discesa piena di curve, tanto amata da centauri e ciclisti quanto pericolosa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA