ANCONA - Hanno lavorato per tutta le notte i vigili del fuoco e gli uomini della protezione civile per riprendere alla raffica di chiamate di soccorso dopo la bomba di acqua e grandine che si abbattuta su Ancona e provincia ieri sera. Dalla zona sud di Osimo e Castelfidardo, a nord fino a Marina di Montemarciano, a Monte San Vito, si non stati innumerevoli gli interventi per smottamenti e fiumi di fango che hanno invaso la sede stradale. A preoccupare sono i fossi, molti al limite e in alcuni punti esondati. Auto in difficoltà e timori per le persone, specie per chi abita nelle zone più impervie da raggiungere. La protezione civile della regione continua a monitorare la situazione.
Prigioniera nell'auto con due bimbi piccoli
Maltempo pure in tutta la Vallesina, in particolare nella zona di Monte San Vito, Borghetto e Coppetella. L’intervento di maggior rilievo effettuato dai vigili del fuoco del distaccamento di Jesi si è verificato dopo le 20,30 in via Metrano a Monte San Vito per tirare fuori da un’auto una donna con due bambini piccoli. Alla guida del mezzo, che è rimasto bloccato per la grande quantità di acqua e fango finita sulla strada, c’era il marito che ha dato l’allarme ed è uscito dal veicolo per avvisare gli automobilisti che sopraggiungevano e fermarli per evitare di fare la stessa fine.
Festa di Carnevale, bimbi soccorsi dai vigili del fuoco
In un locale tra Osimo e Castelfidardo dove era in corso una festa di Carnevale, sono intervenuti i vigili del fuoco per porre in salvo alcuni bambini che non riuscivano a tornare a casa per le strade invase da acqua e fango.