Sorpasso a folle velocità e poi botte
al carabiniere: arrestato a 39 anni

LORETO - Violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali: arrestato un uomo di 39 anni. Questa notte alle 2, i militari della locale Stazione, unitamente ai colleghi della radiomobile della Compagnia osimana, nel corso di mirato servizio notturno per la prevenzione per il controllo del territorio e di contrasto ai reati predatori, nel corso di un posto di blocco, intercettavano e traevano in arresto per il reato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali il recanatese di 39 anni Roberto Morbidoni. Intorno alle 3, alla guida della propria Ford Focus grigia, con a bordo e in compagnia di un pregiudicato nato e residente a Loreto di 60 anni veniva intercettata in località Villa Berghigna, dopo aver effettuato un triplo sorpasso a folle velocità, non si fermava all’alt dei carabinieri dandosi alla fuga, tentando di speronare l’autovettura dei militari postisi immediatamente all'inseguimento.

Prontamente bloccato dopo qualche chilometro, Morbidoni scendeva dall'auto e si scagliava contro i militari aggredendoli violentemente tanto da procurare ad uno di essi lesioni alla gamba destra con tre giorni di prognosi accertate presso il pronto soccorso dell’ospedale di Loreto. Il pirata veniva prima  immobilizzato e poi ammanettato per poi passare alle perquisizioni personali e della macchina. I i militari rinvenivano all’interno dell’autovettura alcuni strumenti da scasso idonei per furti in abitazioni e in aziende, sottoposti a sequestro, nonché un televisore, un compressore, un taglia-erba, tre 3 grondaie in rame, risultate asportate in via Scossicci di Porto Recanati.

I due malviventi, condotti presso gli uffici della Compagnia di Osimo, venivano sottoposti ai rilievi fotosegnaletici e dattiloscopoci. Nella circostanza a carico di Roberto Morbidoni veniva elevata una contravvenzione per sorpasso pericoloso e superamento dei limiti di velocità con conseguente ritiro della patente di guida.